LE NOSTRE NEWS

Alternanza scuola-lavoro e sicurezza: la Carta dei Diritti e dei Doveri

Pubblicato il 06/11/2018

La buona Scuola, ovvero la cosiddetta Alternanza scuola-lavoro, è un format didattico innovativo attivo dall'entrata in vigore della legge 107 del 2015 volto a permettere allo studente di applicare in un contesto lavorativo reale le conoscenze acquisite durante gli anni scolastici. La modalità con cui il progetto viene messo in atto prevede che lo studente frequenti un periodo di formazione pratica presso un'azienda che operi in un settore inerente al percorso di studi.

Il piano di legge della buona Scuola nasce con l'obiettivo di affermare la centralità dell'istruzione come colonna portante dello sviluppo della società; l'intento è quello di creare una scuola aperta e consapevole della realtà lavorativa, che rappresenti una risorsa concreta per il singolo studente e per il contesto collettivo in cui è inserito.

Come funziona l'Alternanza scuola-lavoro?

L'Alternanza scuola-lavoro è un progetto che coniuga il sapere con il saper fare nell'ottica di generare un cambiamento che va tanto a beneficio della formazione dello studente, quanto al sistema dell'Istruzione, che grazie a questo format si evolve riprendendo le buone prassi europee, integrate nel contesto produttivo e socio-culturale del nostro Paese.

Le modalità dell'Alternanza sono delineate dagli articoli 33 e 43 della legge 107/2015, che ne stabiliscono ad esempio la durata, diversa tra licei ed istituti tecnici o professionali; la durata dell'Alternanza scuola-lavoro è infatti di 200 ore per i licei mentre raddoppia per gli istituti tecnici e professionali, per cui è previsto un monte ore di 400.

Il progetto di Alternanza può essere svolto sia nel corso dell'anno scolastico – in orario di lezione o pomeridiano – oppure nei periodi di vacanza; le ore da completare sono complessive e possono essere svolte nell'arco degli ultimi tre anni scolastici.

La partecipazione al progetto di Alternanza è obbligatoria per tutti gli studenti frequentanti l'ultimo anno di un triennio scolastico, licei compresi e a partire dall'anno scolastico 2019/20, il completamento delle ore di Alternanza scuola-lavoro sarà un requisito per l'ammissione agli Esami di Maturità.

Alternanza scuola-lavoro: diritti e doveri degli studenti

Il 5 gennaio 2018 è entrata in vigore la Carta dei Diritti e dei Doveri degli studenti in Alternanza scuola-lavoro contenente le linee guida in materia di salute e sicurezza nell'ambito dei tirocini svolti nel progetto di Alternanza.

La Carta dei Diritti e dei Doveri è un regolamento composto da 7 articoli, che illustrano quali diritti e doveri gli studenti devono osservare al fine di garantire un'esperienza formativa stimolante e in sicurezza. Durante il periodo di Alternanza scuola-lavoro in azienda, lo studente è legalmente equiparato ad un regolare lavoratore e dunque entra in gioco il tema della sicurezza sul lavoro.

Agli studenti deve essere garantito un ambiente lavorativo adeguato e sicuro; inoltre ad ogni studente viene assegnato un tutor aziendale che lo seguirà, sia per quanto riguarda le questioni operative inerenti al lavoro sia in materia di sicurezza sul posto di lavoro.

La Carta dei Diritti e dei doveri prevede un rapporto tra il numero di studenti per ogni tutor in base alla fascia di rischio in cui l'azienda è classificata:

attività a rischio basso: 12 studenti per ogni tutor interno;
attività a rischio medio: 8 studenti per ogni tutor interno;
attività a rischio alto: 5 studenti per ogni tutor interno.

Nel periodo del tirocinio di Alternanza scuola-lavoro, lo studente è coperto da un'Assicurazione Sanitaria a carico dello Stato (INAIL) contro gli infortuni e da un'assicurazione per la responsabilità civile verso terzi.

A loro volta gli studenti devono rispettare i seguenti obblighi:

frequentare le attività per almeno 3/4 del monte ore previsto;
rispettare le norme in materia di igiene, salute e sicurezza sul lavoro vigenti in azienda;
mantenere l'adeguata riservatezza verso i dati dell'azienda ospitante.

Sicurezza sul lavoro in Alternanza scuola-lavoro

Ampio spazio nella Carta dei Diritti e dei Doveri viene dato al tema della sicurezza sul lavoro e ogni percorso di Alternanza Scuola-Lavoro deve obbligatoriamente formare lo studente sotto questo aspetto: la legge prevede che ogni piano formativo debba contenere un corso generale di sicurezza sul lavoro.

Il corso è stato realizzato dal MIUR in collaborazione con l'INAIL ed è composto da 7 moduli con test di verifica intermedi, a quali seguirà un test di verifica finale.

Parallelamente all'applicazione delle proprie conoscenze in un contesto lavorativo reale, la conoscenza delle norme di sicurezza sul luogo di lavoro costituisce un modo per rendere lo studente consapevole di quali strutture e dinamiche troverà una volta terminato il percorso scolastico.

Progetto Alternanza scuola-lavoro: hai bisogno di aiuto?

Hai bisogno di aiuto nell'attivazione di un progetto di Alternanza scuola-lavoro?

ASQ Consulting è un'azienda specializzata in materia di Sicurezza, Ambiente e Qualità a Torino e si rende disponibile ad offrire la propria consulenza chi richieda la presenza di un professionista ad accompagnarlo nella stipulazione del piano formativo per l'Alternanza.