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Nomina R.S.P.P.: quali compiti ha e chi può svolgere questa funzione?

Pubblicato il 17/01/2023

Letteralmente l’R.S.P.P è il Responsabile del Servizio di Prevenzione e Protezione aziendale.

Si tratta di una figura aziendale obbligatoria il cui compito è quello di occuparsi della gestione e organizzazione della prevenzione e protezione dei rischi sul luogo di lavoro in quanto è responsabile, di fronte alla legge, della Sicurezza del Lavoro negli ambienti lavorativi aziendali.

È obbligatoria la figura del responsabile del servizio di prevenzione e protezione in Azienda?

Questa figura di controllo è obbligatoria quando all’interno di un’azienda (ogni tipologia di Azienda o Società o anche ditta individuale) è presente almeno un dipendente, un socio lavoratore o comunque almeno un lavoratore in senso generale.

Chi può assumere l’incarico di RSPP?

A seconda della tipologia di azienda e dei casi l’incarico di R.S.P.P. può essere esercitato da:

datore di lavoro;
lavoratore scelto personalmente dal datore di lavoro per le sue specifiche competenze;
professionista esterno esperto in sicurezza aziendale.

Il Datore di Lavoro può assumere l’incarico di R.S.P.P. in prima persona nei seguenti casi:

1. Aziende artigiane e industriali fino a 30 lavoratori
(Escluse le aziende estrattive e altre attività minerarie, le aziende industriali di cui all’art. 1 del d.P.R. n. 17 maggio 1988, n. 175, e successive modifiche, soggette all’obbligo di dichiarazione o notifica ai sensi degli articoli 4 e 6 del decreto stesso, le centrali termoelettriche, gli impianti ed i laboratori nucleari, le aziende per la fabbricazione ed il deposito separato di esplosivi, polveri e munizioni, le strutture di ricovero e cura sia pubbliche sia private)

2. Aziende agricole e zootecniche fino a 30 lavoratori

3. Aziende della pesca fino a 20 lavoratori

4. Altre aziende fino a 200 lavoratori

Per rendere valida la propria nomina a R.S.P.P. il Datore di Lavoro deve frequentare uno specifico corso in base alla categoria di rischio relativa alla tipologia di attività che si svolge all’interno dell’azienda:

Rischio BASSO: corso dalla durata di 16 ore
Rischio MEDIO: corso dalla durata di 32 ore
Rischio ALTO: corso dalla durata di 48 ore

Ogni quanto il Datore di Lavoro deve aggiornare il corso da RSPP?

Come tutti i corsi sulla sicurezza aziendale, anche il corso per RSPP deve essere aggiornato ogni 5 anni attraverso un corso dalla durata di:
- 6 ore se rischio BASSO
- 10 ore se rischio MEDIO
- 14 ore se rischio ALTO

L’incarico di RSPP può essere assunto da un Professionista esterno?

Il Datore di Lavoro dell’azienda può stipulare con un’agenzia specializzata esterna, come ad esempio ASQ Consulting, un contratto di prestazione professionale che garantisca che il contraente sia a disposizione della struttura del Servizio (la quale dovrà essere interna all’azienda) con una determinata continuità e, comunque, in modo da permettere che il medesimo sia continuamente reperibile per lo svolgimento delle funzioni di Responsabile del servizio, per le attività che la legge (articolo 33) attribuisce al Servizio medesimo.

Il Professionista esterno che assume l’incarico di Responsabile del Servizio di Prevenzione e Protezione deve essere necessariamente in possesso dei requisiti di legge (art. 32, d.lgs. n. 81/2008) – risponde comunque al Datore di Lavoro.

La nomina di RSPP esterno da parte del Datore di Lavoro costituisce una vera e propria delega di secondo livello nei confronti di un professionista/specialista esterno alla Società.

Questa scelta viene compiuta per alleggerire Datore di Lavoro dai compiti di aggiornamento normativo, sorveglianza sulla corretta applicazione della normativa, scadenze obbligatorie per legge, informazione dei lavoratori, rapporti professionali con il Medico Competente e il Rappresentante dei Lavoratori per la Sicurezza (RLS).

ASQ Consulting si propone attraverso il proprio team di professionisti qualificati per assumere la nomina di RSPP esterno e fornire supporto e consulenza qualificata e specializzata in materia di Sicurezza in Ambienti di Lavoro ai sensi del D.Lgs.81/08.

L’incarico di RSPP può essere assunto da un dipendente dell’Azienda stessa?

Il DdL dell’azienda può delegare al ruolo di RSPP un proprio dipendente, in possesso dei requisiti professionali richiesti dal D.Lgs.81/08, a patto che egli abbia svolto anche lo specifico corso RSPP a moduli A, B, e C, nel rispetto del codice Ateco di appartenenza aziendale. I corsi hanno durata complessiva di circa un centinaio di ore, fatto salvo i moduli specifici aggiuntivi: AGRICOLO FORESTALE, SANITARIO, EDILIZI...

Quali sono i compiti che deve svolgere l’RSPP?

È sempre il D. Lgs. 81 del 2008 a definire quali sono i compiti e gli obblighi del Responsabile del Servizio Prevenzione e Protezione:

deve procedere all’individuazione dei fattori di rischio associati all’ambiente aziendale;
deve procedere con la valutazione dei rischi presenti, approntando il Documento di Valutazione dei Rischi;
deve individuare le misure di sicurezza nei luoghi di lavoro per la gestione delle criticità;
deve elaborare le misure di prevenzione e protezione delle risorse umane presenti in azienda, nonché le procedure di sicurezza per i processi all’interno delle aziende;
deve cooperare con il datore di lavoro nella descrizione degli impianti e delle attrezzature presenti negli ambienti di lavoro;
deve collaborare alla stesura dei piani formativi e informativi finalizzati all’addestramento del personale;
deve indire la riunione periodica, nei casi in cui obbligatoria, almeno una volta l’anno;
deve indire e organizzare la prova di evacuazione periodica, nei casi in cui obbligatoria, almeno una volta l’anno.

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